Come utilizzare Facebook
Come utilizzare facebook? Investire in SEO o su FacebookAds per portare traffico nel tuo sito web?
La chiave del successo di un blog o website che sia, sta nella quantità di traffico qualificato che riesce a “catturare” per poi convertire in leads, che successivamente bisognerà portare giù lungo l’imbuto della vendita (sales funnel, in inglese). Questo concetto è chiaro un po’ a tutti, ma al momento di passare ai fatti, sorge un dilemma; Come si fa ad ottenere più visite verso il proprio sito web? Bisogna investire in una buona Search Engine Optimization (SEO) oppure, nella pubblicità su Facebook (facebookads)? In un primo momento, la risposta non è così facile da dare. Di seguito tratteremo i pro ed i contro di queste due strategie di marketing.
Come utilizzare Facebook e quando utilizzarlo.
Chi ha un certo budget da investire per fare pubblicità su Facebook, potrebbe essere propenso a scegliere questo mezzo. Attualmente questo Social Network conta con milioni di persone registrate che si collegano più e più volte al giorno, per cui, di primo acchito, potrebbe sembrare un idea allettante quella di pubblicare degli annunci per ottenere del traffico qualificato per il proprio sito web. Il lato positivo è la possibilità di scegliere il target di persone alle quali verrà mostrato l’annuncio secondo dei criteri prestabiliti; età, sesso, citta. Ma se ci si ferma un attimo a riflettere, si può arrivare facilmente alla seguente conclusione; la gente che si collega a Facebook, lo fa per interagire con i propri contatti, cambiare lo stato, eccetera. Attirare l’attenzione degli utenti diventa molto difficile, poiché non cercano niente in particolare, se non socializzare.È molto più facile ottenere dei “mi piace” che veri e propri clic che portino al sito web desiderato.
La Search Engine Optimization
Consiste nell’ottimizzare i contenuti per il posizionamento nella pagina dei risultati dei motori di ricerca (risultati organici, senza dover pagare per fare della pubblicità). Google, che come tutti sanno è il motore di ricerca numero uno al mondo, cambia di continuo i propri algoritmi ed è sempre più esigente. Per quest’anno, Google ha deciso che darà sempre più peso ai contenuti rilevanti. La gente vuole contenuti di qualità, rilevanti e con un valore aggiunto per l’utente. Una buona SEO sui contenuti, a differenza della pubblicità su Facebook, può portare del traffico qualificato e segmentato in modo continuo ed a lungo termine, non come sulla piattaforma per il Social Networking, in cui una volta finito il budget per gli annunci, s’interrompe il flusso di traffico.
Se mettiamo a confronto le due strategie, sarebbe da preferire la seconda, poiché porta dei risultati a lungo termine con un budget che può risultare molto più contenuto di quello da investire su Facebook. Inoltre, nel caso dei contenuti ottimizzati, l’utente che arriverà a la pagina di destinazione, arriva perché ha cercato delle informazioni relative a quel contenuto, per cui, sarà più facile da convertire in lead. Su facebook invece, come detto prima, bisogna distrarre l’utente, che non cerca niente, e magari può comunque fare clic sull’annuncio, ma senza un vero e proprio interesse, facendoci sprecare dei soldi che potevano benissimo essere investiti in SEO.
Il 2014 e gli anni a venire, sono gli anni del marketing dei contenuti, per cui, bisogna puntare sulla SEO per avere successo.
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